IL BENE COMUNE AMBIENTE E LA LAUDATO SI’.

Nel 2015, Papa Francesco ha scritto “Laudato Si”, una Lettera Enciclica sulla crisi ambientale, indirizzata a ciascuna persona nel mondo. Qualche anno dopo, quattro voci rimaste inascoltate nelle conversazioni globali sono state invitate a un dialogo senza precedenti con il Papa. Provenienti dal Senegal, dall’Amazzonia, dall’India e dalle Hawaii, portano la prospettiva e le soluzioni dei poveri, degli indigeni, dei giovani e della natura in una conversazione con lo stesso Papa Francesco. Queste conversazioni sono state raccolte in un docu-film che ha ripreso il  loro viaggio a Roma e le straordinarie esperienze che hanno avuto luogo lì, ed è ricco di commoventi storie personali e delle ultime informazioni sulla crisi planetaria e sui problemi subiti dalla natura e dalle persone. 

Come realtà da tempo in prima linea sulle tematiche afferenti il rispetto e la cura dell’ambiente, non potevamo rimanere indifferenti di fronte al monito del Papa e dei leader impegnati, soprattutto in questo periodo difficile oltre che drammatico per quanto attiene gli effetti del riscaldamento globale sulle dinamiche economiche e sociali del pianeta. 

Amplificare il messaggio del Papa e farlo arrivare a giovanissimi, famiglie, associazioni, amministratori è l’obiettivo che ci poniamo insieme alla Consulta delle Aggregazioni Laicali della nostra Arci Diocesi per il quale abbiamo inteso organizzare questa iniziativa che parla al cuore delle responsabilità di ognuno. Soprattutto all’indomani dell’annuale convegno diocesano, che è stato dedicato alla cura della casa comune, in cui i relatori hanno guidato i partecipanti verso una comprensione più consapevole delle urgenze del momento, sia sul piano mondiale che locale, in modo da trasformare gli esiti del convegno in traccia per il cammino nel nuovo anno pastorale.

E’ necessario riprendere le riflessioni del nostro Arcivescovo Mons. Salvatore Ligorio che evidenziava che oramai serve una visione lungimirante per costruire la speranza e disegnare la Basilicata del futuro, che, per essere migliore dell’attuale, richiede, da subito, un cambio di passo in cui la Comunità civile e la Chiesa – come dice la costituzione conciliare “Gaudium et spes” – dovranno fare proprio il disagio e le aspirazioni della gente più umile, soprattutto di quella che non ha voce. La cura della casa comune diventa oggi più che mai una drammatica necessità.

La Chiesa pertanto ribadisce, e ricorda alla comunità dei credenti e non, che i problemi sociali fanno parte della sua azione pastorale, perché il sociale e il religioso, come insegna papa Francesco quasi ogni giorno, sono intimamente uniti, e il cristianesimo è la fede che si incarna nella storia del suo popolo.

Dopo i saluti degli organizzatori seguirà la proiezione del docu film “La Lettera: Laudato Si’: Il Papa, la Crisi Ambientale e i Leader in Prima Linea“.