RIAPRIAMO VIA MAZZINI: PROGETTO PILOTA.

Dopo l’incontro della nostra delegazione con il sindaco De Luca e l’assessore Argento dell’Aprile scorso, abbiamo inteso evidenziare i punti fondamentali della proposta e racchiuderli in una prima sintesi.

IL PROGETTO IN SINTESI

  1. Vengono individuati fondi sfitti in tutta via Mazzini attraverso un censimento, e messi a disposizione dei partecipanti durante i giorni di un particolare evento
  2. Viene lanciata una CHIAMATA ALLE IDEE aperta a singoli e gruppi formali o informali, che propongono un’idea o un progetto per animare i fondi nel corso di un determinato periodo di tempo (settimane, mesi o anno).
  3. Una commissione di valutazione seleziona i progetti presentati e li assegna agli spazi disponibili. Riteniamo che priorità nella selezione delle proposte venga data ad attività commerciali e/o attività senza fini di lucro legate alla rivitalizzazione del commercio al dettaglio di qualità e dell’economia nei centri cittadini; attività commerciali legate al comprensorio;  temporary stores qualificati; vetrine per produzioni artigianali e di design; spazi di promozione di nuovi modelli di business; spazi di valorizzazione del commercio locale e delle eccellenze territoriali del territorio nazionale ed estero.
  4. I vincitori del bando utilizzano gratuitamente i fondi a loro destinati per realizzare nel corso del periodo individuato le idee presentate e organizzare attività sociali, culturali e commerciali (di tipo amatoriale e/o imprenditoriale).
  5. Nel corso del periodo indicato si svolgono attività culturali, di dibattito e di incontro tra i vincitori della chiamata alle idee, il pubblico e altri soggetti che partecipano all’iniziativa.
  6. Valutazione della sperimentazione e se i risultati dovessero essere positivi, adozione anche nel centro storico o in altre zone di Potenza.

Pertanto il Movimento civico WE LOVE POTENZA  con la presente proposta progettuale, chiede al Comune di Potenza di CONDIVIDERE le finalità del progetto e di prendere in considerazione la possibilità di istituire una “Zona franca” a via Mazzini,  ovverosia un regime di esenzione fiscale e a burocrazia snella per le piccole e micro imprese che agevolerà gli insediamenti in questa zona della città caratterizzata ormai da pesante disagio economico . In aggiunta allo sgravio fiscale, l’amministrazione si propone nel ruolo di intermediario tra le parti in gioco, facendo da garante del rispetto dei termini dell’accordo tra locatario ed affittuario. Nello specifico, assieme ai rappresentanti sindacali di inquilini e proprietari, viene concordato un canone di locazione fisso a costo ridotto, stabilito su base delle tariffe minime di mercato. I locatari dovranno attenersi a tale canone concordato per gli affitti degli immobili ed al contempo gli affittuari, sotto il controllo dell’amministrazione, dovranno versare regolarmente le cifre pattuite.

Inoltre, si chiede di sottoscrivere un protocollo d’Intesa con altri partner del Progetto, tutti chiamati per le attività di propria competenza ,  nel raggiungimento degli obiettivi :  proprietari locali, Università, Imprenditori, associazioni di categoria, artigiani, giovani creativi,  soggetti interessati.

OBIETTIVI DELLA “CHIAMATA ALLE IDEE”

La call si propone di individuare idee progettuali per animare i fondi vuoti in via Mazzini

IN PARTICOLARE SI PROPONE DI:

  • Avviare forme innovative di collaborazione pubblico-privato-sociale attraverso strumenti di discussione e confronto tra Enti Locali, privati, imprese e cittadini.
  • Mettere in campo pratiche concrete di rivitalizzazione della zona attraverso la riapertura temporanea dei fondi commerciali sfitti.
  • Stimolare l’imprenditoria, la progettualità e la produzione commerciale, culturale e artistica dei giovani.
  • Attivare il tessuto associativo locale e costruire una rete di associazioni e cittadini interessati alla salvaguardia dei centri storici e zone limitrofe
  • Coinvolgere i cittadini nel processo di rivitalizzazione proponendo un uso innovativo degli spazi pubblici e incidendo sulla qualità della vita degli abitanti.
  • Individuare linee guida condivise per la valorizzazione e il recupero dei centri storici che siano di indirizzo per la definizione di politiche locali, regionali e nazionali.

Destinatari della chiamata alle idee.

La call si rivolge ad associazioni, gruppi informali, imprese, artigiani, aspiranti imprenditori, artisti, cittadini singoli, sia italiani sia stranieri, che presentino un progetto per riempire gli spazi vuoti con inventiva e creatività.

Il/la referente del progetto dovrà aver compiuto 18 anni al momento della presentazione del progetto.

Possono partecipare con progetti di vendita temporanea anche coloro che non hanno attività commerciale o Partita Iva che dovranno compilare un’autocertificazione in cui dichiarano di non essere soggetti alle norme del commercio.

Il bando è finalizzato ad attivare le risorse sociali e creative di singoli e di gruppi indipendentemente dalla loro provenienza e residenza. In questo senso il bando non è rivolto esclusivamente a residenti di  Potenza coinvolti nel progetto ma a chiunque voglia contribuire alla “riapertura” di via Mazzini.

Sono escluse iniziative di carattere politico o partitico.

Potenza, 03/06/15welovedalsindaco

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