AL VIA LA CAMPAGNA DI ADESIONI 2018.

Featured

“La tua idea , la nostra città”. E’ questo lo slogan della Campagna di adesioni al nostro Movimento per il 2018 che si aprirà ufficialmente Sabato 17 con un incontro alle 17.00 presso la sede di C.so XVIII Agosto,85.

Chiamiamo a raccolta tutti coloro che amano la nostra città e che hanno qualcosa da regalare , un buon esempio, un progetto, una semplice proposta per ridare respiro ad una nuova idea di Città che deve guardare con rinnovato orgoglio alla sua storia e al suo potenziale da far emergere.

Noi siamo il Movimento dove le buone idee diventano realtà nell’interesse della comunità cittadina.

Per questo parleremo dei progetti in itinere, del rilancio del centro storico, dei Beni comuni, della Potenza turistica, di Gallitello Open sunday, della Fondazione, dei giovani e del protagonismo da ritrovare, dell’identità e delle nostre tradizioni, dell’urbanistica partecipata, del rispetto del territorio, di rigenerazione urbana, dei luoghi e dei simboli da custodire gelosamente.

Con la tua idea sostieni We love Potenza e la nostra città.  Non far mancare il tuo contributo.

 

POTENZA E’…. I FORUM PER CONOSCERE E AMARE LA CITTA’.

Featured

I forum che proponiamo sono momenti di conoscenza , dibattito e partecipazione finalizzati a valorizzare il capitale materiale e immateriale della nostra città.

I CONTENUTI TRATTATI MIRANO INOLTRE A RINSALDARE IL SENSO DEI LUOGHI E DEI SIMBOLI E A IDENTIFICARLI CON LA COMUNITA’ ALL’INTERNO DELLA QUALE, I  CITTADINI, SONO CHIAMATI A DIVENTARE  FRUITORI, PROMOTORI E CUSTODI DI QUEI BENI.

Dopo “ La POTENZA dei TURISMI” tenuto lo scorso ottobre e “LA POTENZA DELLO STADIO VIVIANI” dello scorso 11 novembre, venerdì 24 si terrà il terzo Forum dal titolo “LA POTENZA DEI PONTI”, come da programma allegato.

Nei mesi a seguire si terranno altri appuntamenti come : LA POTENZA DEI PALAZZI STORICI- LA POTENZA DEI PARCHI- LA POTENZA DEI SAPORI- LA POTENZA DELLE TRADIZIONI-LA  POTENZA DEL CENTRO STORICO- LA POTENZA DEL GALLITELLO – LA POTENZA DEI SAPERI- LA POTENZA DEGLI STRANIERI – LA POTENZA DELLE PERIFERIE.

“Nostro obiettivo- dichiara il nostro Presidente- è da sempre quello di far conoscere e guardare con occhi nuovi la nostra città innanzitutto da chi la vive  e, di creare quel senso di appartenenza e di rispetto verso la stessa, che solo una proposta civica e culturale può garantire come base fondamentale per un complessivo rilancio”.

 

Ristrutturiamo e tuteliamo lo stadio Viviani, patrimonio della città.

Featured

Proseguendo nel nostro lavoro di tutela e valorizzazione dei simboli cittadini, abbiamo deciso di dedicare una  particolare attenzione allo stadio Viviani, emblema di storia e sportività del capoluogo.

Sabato sera dopo una illustrazione video della storia del Viviani sorto nel 1934, si è palesata  l’importanza di qualificare con precisione il ruolo che lo stadio andrà ad assumere nei prossimi anni, soprattutto in considerazione dei recenti successi calcistici che stanno riavvicinando l’intera comunità potentina.

Dal confronto ricco fra storici, professionisti, imprenditori e tifosi,  è emersa l’intenzione di sostenere un progetto di riqualificazione e ampliamento (Museo del Potenza annesso) in grado di  poter offrire un luogo di sport e di socializzazione direttamente nel cuore della città, evitando ulteriori dispendi di risorse e il rischio di cementificazioni selvagge.

Il Presidente Di We Love Potenza Fierro ha sottolineato:   “L’Ipotesi di delocalizzazione e di un nuovo stadio costituisce di fatto la cancellazione di un luogo e di un opera storica per la città che ha un suo senso compiuto esattamente nella sua tradizionale collocazione nel tessuto cittadino. Delocalizzare significherebbe inoltre scegliere una strada lunga incerta negli esiti (vedi palazzetto di lavangone) e aperta solo a chi ha in animo operazioni di speculazione edilizia”.

Tutto ciò anche in considerazione del parere espresso da amici, sostenitori e sportivi che, proprio in queste ore, stanno operando per riportare la struttura agli antichi splendori.

A conclusione della tavola rotonda  a cui sono intervenuti Roberto Pontolillo, Pino Gentile, Mariano Cauzillo e Alfonso Pecoraro, accolta con piacere e consensi la proposta di sottoporre all’Amministrazione comunale insieme ai Cuori da leone e agli Ordini professionali, un concorso di progettazione nazionale che, salvaguardando le parti storiche dello stadio (ingresso monumentale e tribuna), possa garantire il consolidamento del sito unico nel suo genere, anche per campionati di categoria superiore.

Potenza e il turismo , una partita da giocare.

Featured

 

Potenza meta o città turistica? E’ iniziato con questo interrogativo l’incontro  tenutosi ieri nella nostra sede sulle potenzialità turistiche della città capoluogo.

In apertura dei lavori il Presidente Enzo Fierro ha precisato che l’iniziativa si inquadra nell’ambito di  “Come to Potenza” la prima operazione di marketing turistico nata dal basso che mette in rete  associazioni, guide turistiche, albergatori, ristoratori, imprenditori, tour operator, proprio con l’obiettivo di rendere più vivibile e appetibile Potenza , col fine di consolidare i confortanti dati sulle presenze turistiche e alimentare  tutta la filiera economico-produttiva che può muoversi attorno a tutto ciò.

Potenza possiede le sue bellezze, ha aggiunto , molto spesso “nascoste” anche agli occhi dei potentini poichè non si ha quella capacità di cercarle, di riconoscerle e successivamente di saperle promuovere. Esempi in questo campo se ne potrebbero fare a iosa.  Penso in primis ai siti archeologici , alla villa Romana alla torre Guevara e a quello che conserva nel sottosuolo, al potenziale dei ponti, da quello di San Vito a quelli più moderni Musmeci e ponte attrezzato che, da soli, con interventi adeguati potrebbero diventare attrattori concreti nel campo dell’architettura moderna”. “Potenza- ha concluso Fierro- ha le sue carte da giocare senza complessi di inferiorità.  Nel  2019 dovrà svolgere un ruolo complementare con Matera, poiché il IX centenario della morte di San Gerardo Vescovo dovrà  rappresentare per Potenza un’ occasione di rilancio identitario, culturale e ovviamente turistico. Per questo è fondamentale il ruolo di “Come To Potenza” che da ieri accoglie nella propria famiglia altre associazioni e operatori turistici.”

Gianpiero Perri, già vertice di APT,  sollecitato dalle domande della giornalista Sara Lorusso, ha espresso lodi per l’iniziativa meritevole e per il lavoro che da tempo We love Potenza sta facendo e che risulta necessario nel momento di profonda crisi attuale a cui la Pubblica amministrazione e la politica da soli non riescono a far fronte.  “Nella voce turismo – ha detto Perri- bisogna includere anche un singolo pernottamento in città poiché muove economia sul posto”.  “E’ altresì ovvio – ha proseguito- che per fare di Potenza una città appetibile bisognerà rinsaldare i presidii essenziali quali Università, Ospedale e il centro storico in preda ad un depauperamento preoccupante anche dal punto di vista commerciale”.  “Il turismo – ha concluso- si fa anche con il racconto della città e dei luoghi e Potenza , al pari di altri centri , può senz’altro porre in essere una narrazione capace di generare interesse e capacità attrattiva”.

Presente anche Elisabetta Chieca in qualità di Vice presidente “Rete Vie Francigene Basilicata” che ha raccontato come insieme a  trentadue Comuni della regione, si sta promuovendo il tratto lucano dell’Itinerario culturale del Consiglio d’Europa in quanto nuovo modello virtuoso di sviluppo sostenibile attento alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e ambientale. “Attraverso il turismo lento ed emozionale- ha detto Chieca- è possibile apprezzare la bellezza dei nostri luoghi e conoscere una Basilicata tutta da vivere.

Nel corso della serata sono intervenuti tra gli altri anche i rappresentanti di associazioni della città come Leonardo Nuzzaci (Ambasciatori Lucani), Salvatore Panzanaro (coro Melos) , Manuela Lapenta (Ciclostile Potenza); Paolo Donadio (Italia Nostra) e operatori di B&B,   tutti concordi sulla necessità di fare rete per il riscatto culturale ed economico della città.

PER UNA ILLUMINAZIONE INTELLIGENTE A POTENZA.

Featured

We Love Potenza ha deciso di caldeggiare un progetto di efficientamento energetico e di sensibilizzazione sui rischi dell’inquinamento luminoso nella città di Potenza.

La decisione è stata assunta al termine dell’incontro tenutosi in data 24 Luglio 2017 presso la sede del Movimento.

Il confronto, che ha visto la partecipazione di associazioni ed esperti del settore come Gianluca Labella (resp.le del progetto “Stazione Monitoraggio Inquinamento Luminoso Basilicata”), L’Associazione Nazionale Cielobuio.org e l’Associazione Lucana di Astronomia, ha permesso di sottoscrivere un accordo di collaborazione tra le diverse organizzazioni cittadine e quindi di vagliare una raccolta di studi e proposte da consegnare al sindaco e alla sua giunta.

In realtà, il Regolamento Comunale della Città di Potenza stabilisce, già a partire dal 2009, alcune norme per l’abbattimento dell’inquinamento luminoso, anche se queste, ad oggi, risultano essere state completamente ignorate.

Il Comune di Potenza, infatti, nell’ambito del progetto di “Riqualificazione degli impianti della Pubblica Illuminazione”, (finanziato con i fondi comunitari 2007-2013) ha provveduto alla sostituzione dei corpi illuminanti con la tecnologia a LED in buona parte della città.

Abbiamo però  registrato che, durante tale sostituzione, sono stati installati LED a LUCE FREDDA con una “temperatura di colore” di 4200 Kelvin e quindi non conformi allo stesso progetto di intervento che specificava di limitare l’emissione a 4000K (in modo da ridurre tutti i possibili danni da esposizione alla luce blu).

A tal pro, ricordiamo che i LED a “luce fredda” risultano particolarmente inadatti a contrastare l’inquinamento luminoso perché disperdono gran parte della radiazione su frequenze che aumentano la brillanza del cielo notturno e perché risultato suscettibili di  potenziali effetti deleteri sia sulla salute umana sia sull’ecosistema animale e vegetale.

Nello specifico l’esposizione alla luce bianca e blu (superiore ai 3000K) può generare diminuzione nella produzione di melatonina con conseguente alterazione del naturale ciclo circadiano (alternanza giorno-notte) e concorrere alla formazione di patologie, quali disturbi del sonno, obesità e alcune forme di tumore.

A tutto ciò si aggiunge l’aspetto estetico, perché l’installazione di tali lampade a luce fredda in zone centrali (come il nostro stesso centro storico), può snaturare la natura antica e romantica dei luoghi, conferendo agli ambienti un aspetto asettico e impersonale.

Si parla infine di un problema di sicurezza stradale: la luce blu infatti, risulta maggiormente abbagliante e in caso di nebbia non garantisce un’adeguata visibilità ai conducenti di autoveicoli.

Per tali motivi si chiede all’Amministrazione comunale di mantenere un canale di informazione con tali associazioni in modo che i prossimi fondi FESR 2014/2020 (vincolati all’ottimizzazione energetica) possano essere impiegati in modo più oculato, favorendo l’istallazione di corpi illuminanti LED “PC AMBRA” (a luce calda), che pur presentando lo stesso costo di quelli a Luce Fredda, emettono una scarsa quantità di luce blu e risultato compatibili con tutte le esigenze sociali, economiche e sanitarie analizzate.

Davide Rispoli- Portavoce

Proseguono gli appuntamenti di “Come to Potenza”.

Featured

Nell’ ambito del fitto cartellone di appuntamenti, la carovana di COME TO POTENZA propone per potentini e turisti,  una due giorni molto intensa alla scoperta dei tesori poco conosciuti di Potenza e non solo.

Appuntate le prossime tappe: si inizia dal pomeriggio di Venerdì 9 giugno, ove dalle 16.30 alle 18.00 sarà possibile fruire di una Passeggiata archeologica nel centro storico di Potenza alla scoperta della città romana con guide specializzate. Per prenotazioni contattare i referenti ai numeri 348.5236669,  347.9814032 entro il giorno prima della data segnalata. Costo ad adulto: € 4,00 a persona

Per gli amanti del “Sacro”  invece, sempre nella stessa fascia oraria, si propone una visita alla scoperta dei seguenti luoghi: Museo Diocesano- Cattedrale di San Gerardo-Chiesa di Santa Maria del Sepolcro. Per questo percorso le guide d’eccezione saranno gli studenti del Liceo Linguistico “Leonardo da Vinci” di Potenza. Visita guidata fruibile anche in lingua inglese, francese, tedesca, spagnola.

Alle ore 19.30, si convergerà tutti presso il Piazzale antistante la Torre Guevara ove si terrà una sintesi delle attività realizzate nel capoluogo dalla Delegazione FAI Potenza in collaborazione con l’ISS Da Vinci. L’occasione sarà utile anche per presentare la petizione per l’abbattimento del plesso scolastico adiacente la Torre Guevara.

Alle ore 20.00 si terrà una proiezione di un video “provocazione” sui temi FAI e, a seguire, sarà possibile visitare la Torre Guevara, sempre guidati dagli apprendisti Ciceroni dell’IIS Da Vinci.

Domenica 11 Giugno, invece, sarà possibile rifare un viaggio con la Corriera Lucana alla scoperta della città di Orazio, Venosa. Questo il programma: raduno ore 10.30 Piazza Zara ore 12.00 Visita Museo Archeologico di Venosa e al Castello, Ore 13.30 pausa pranzo (colazione al sacco o pranzo presso il ristorante “Villa del sorriso” al costo di 15 euro (Menu bambini 10 euro). Ore  15.30 Percorso guidato dell’area archeologica, dell’Incompiuta, e delle catacombe ebraiche dell’ Abbazia della SS. Trinità.

Ore 20.00 concerto presso l’Abbazia della SS. Trinità di Venosa. Ripartenza per Potenza ore 21.30. Prezzo incluso di biglietto per visite guidate ai luoghi: 15 euro Adulti, 10 euro per gli under 18.  Per prenotazioni contattare il n. 327/0397691 o il n. 349/8572815 con un anticipo di almeno due giorni.

 

 

 

 

 

AL VIA LA CAMPAGNA ADESIONI PER IL 2017.

Featured

Perchè aderire al Primo Movimento Civico di Potenza?

Ecco la sintesi delle motivazioni contenute nella prima presentazione che abbiamo tenuto in sede ma che porteremo anche in altri quartieri, centri di aggregazione, associazioni, scuole.

Se avete piacere a segnalarci un luogo dove poter tenere la nostra presentazione o per sapere di più, contattateci al nostro indirizzo [email protected] .

 

AMARE POTENZA: AL VIA LA CAMPAGNA ADESIONI PER IL 2017.

Featured

Venerdì 10 febbraio, con inizio alle ore 19.00 presso la nostra sede in c.so XVIII Agosto, 85, sotto il muraglione del Santo Protettore, si terrà il lancio ufficiale della campagna di adesioni per il 2017 a We Love Potenza.

I lavori saranno aperti dalla relazione introduttiva del Presidente Enzo Fierro e, a seguire, si terrà l’illustrazione dei più significativi progetti e delle iniziative che il Movimento sta portando avanti da tempo a favore della Città capoluogo.

In particolare si discuterà del Progetto per il rilancio di Via Mazzini , della proposta di Regolamento sui Beni Comuni, del Progetto Città verde, della proposta di riutilizzo del palazzo di largo D’Errico e di contenitori vuoti, dell’ultima ambiziosa sfida di Come to Potenza.

La campagna prevede anche altre presentazioni in vari punti e centri di interesse della città poichè, intento del Movimento, è quello di raggiungere potentini (giovani, donne e professionisti in primis) e renderli partecipi, consapevoli e responsabili del rilancio della città.

Partecipate e aderite al Movimento che ama Potenza. VI ASPETTIAMO.

 

 

 

 

 

 

COME TO POTENZA, IL PROGRAMMA DI INIZIATIVE.

Featured

 

File_006

Visite guidate nel centro storico, speech cafè di accoglienza, musica e folclore, laboratori e visite al Museo Nazionale, corriera turistica alla scoperta della Potenza Romana. Questo e tanto altro, il ricco calendario di iniziative promosso da WE LOVE POTENZA, GIAA BASILICATA, ARCHEOWORKING, AMBASCIATORI LUCANI dall’8 Dicembre all’8 Gennaio 2017, presentato quest’oggi nella nostra sede.

Un progetto ambizioso, quello lanciato da quattro realtà cittadine impegnate su vari fronti che, insieme, presentano un vero e proprio cartellone turistico, destinato a lasciare il segno e a riconfigurare una città viva e dinamica pronta anche alle sfide dell’accoglienza turistica.

Un vero e proprio atto d’amore nei confronti della città a cui dedichiamo il nostro impegno.

 

Scarica il PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE

ProgrammaComeToPotenza

CalendarioVisiteGuidate

La Storia di Potenza tra le due guerre e gli edifici da recuperare.

Featured

Un’emozionante e articolata rassegna storica della Potenza tra la prima e la seconda guerra mondiale quella realizzata e presentata venerdì scorso nella nostra sede  dall’architetto Roberto Pontolillo.
IMG_0396
Un minuzioso lavoro di ricerca basato sullo sviluppo urbanistico e non solo, impresso dal periodo fascista su Potenza che, nel giro di pochi anni, ha cambiato per sempre il suo volto con una espansione al di fuori dell’antico centro abitato.
Le case popolari, il rione Tavolaro, le scuole,  la Banca d’Italia, il manicomio di Quaroni e Piacentini, e tante altre  strutture hanno riempito la proiezione fotografica di Pontolillo che, in una sala gremita, ha calamitato per due ore circa l’attenzione dei presenti.
Una ricostruzione storica utile, a dire del Presidente di WLP Fierro, per conocere lo sviluppo anche demografico della città, i cambiamenti culturali e sociali, e, sopratutto per evidenziare tante strutture oggi in preda al degrado e all’incuria che reclamamo attenzione come ad esempio il covo degli Arditi, la Biblioteca Provinciale di corso XVIII Agosto, l’ex casa del Balilla oggi irriconoscibile edificio situato sotto il Grande Albergo.(in foto)
La Casa del Balilla - G.I.L. - Cartolina d'epoca - (1940) -
Edifici che portano la firma di grandi architetti che hanno lasciato opere d’arte importanti nel resto del mondo come Puppo (porta la sua firma il palazzo della Biblioteca in foto) , De Renzi, Ridolfi , La Padula e che molti nemmeno conoscono.
Stessa considerazione al centro dell’intervento dell’architetto Carla Ierardi, anch’ella presente ai lavori, la quale ha ribadito l’urgenza di una riqualificazione di edifici e luoghi storici che, in altre città, sono valorizzati e considerati luoghi da proteggere e salvaguardare.
FullSizeRender
Al termine dei lavori è intervenuto lo scrittore Lucio Tufano che, complimentandosi per il lavoro svolto, ha evidenziato come sia importante ricostruire la storia potentina e, sopratutto, di quella civiltà urbana che caratterizza una città sede del potere, dei timbri e dei Prefetti sempre in stretto collegamento con Roma il cui legame, oggi è inevitabilmente spezzato o sicuramente non funzionale al ruolo di città-guida di una regione che pure ha avuto fino agli inizi degli anni novanta.