PER UNA ILLUMINAZIONE INTELLIGENTE A POTENZA.

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We Love Potenza ha deciso di caldeggiare un progetto di efficientamento energetico e di sensibilizzazione sui rischi dell’inquinamento luminoso nella città di Potenza.

La decisione è stata assunta al termine dell’incontro tenutosi in data 24 Luglio 2017 presso la sede del Movimento.

Il confronto, che ha visto la partecipazione di associazioni ed esperti del settore come Gianluca Labella (resp.le del progetto “Stazione Monitoraggio Inquinamento Luminoso Basilicata”), L’Associazione Nazionale Cielobuio.org e l’Associazione Lucana di Astronomia, ha permesso di sottoscrivere un accordo di collaborazione tra le diverse organizzazioni cittadine e quindi di vagliare una raccolta di studi e proposte da consegnare al sindaco e alla sua giunta.

In realtà, il Regolamento Comunale della Città di Potenza stabilisce, già a partire dal 2009, alcune norme per l’abbattimento dell’inquinamento luminoso, anche se queste, ad oggi, risultano essere state completamente ignorate.

Il Comune di Potenza, infatti, nell’ambito del progetto di “Riqualificazione degli impianti della Pubblica Illuminazione”, (finanziato con i fondi comunitari 2007-2013) ha provveduto alla sostituzione dei corpi illuminanti con la tecnologia a LED in buona parte della città.

Abbiamo però  registrato che, durante tale sostituzione, sono stati installati LED a LUCE FREDDA con una “temperatura di colore” di 4200 Kelvin e quindi non conformi allo stesso progetto di intervento che specificava di limitare l’emissione a 4000K (in modo da ridurre tutti i possibili danni da esposizione alla luce blu).

A tal pro, ricordiamo che i LED a “luce fredda” risultano particolarmente inadatti a contrastare l’inquinamento luminoso perché disperdono gran parte della radiazione su frequenze che aumentano la brillanza del cielo notturno e perché risultato suscettibili di  potenziali effetti deleteri sia sulla salute umana sia sull’ecosistema animale e vegetale.

Nello specifico l’esposizione alla luce bianca e blu (superiore ai 3000K) può generare diminuzione nella produzione di melatonina con conseguente alterazione del naturale ciclo circadiano (alternanza giorno-notte) e concorrere alla formazione di patologie, quali disturbi del sonno, obesità e alcune forme di tumore.

A tutto ciò si aggiunge l’aspetto estetico, perché l’installazione di tali lampade a luce fredda in zone centrali (come il nostro stesso centro storico), può snaturare la natura antica e romantica dei luoghi, conferendo agli ambienti un aspetto asettico e impersonale.

Si parla infine di un problema di sicurezza stradale: la luce blu infatti, risulta maggiormente abbagliante e in caso di nebbia non garantisce un’adeguata visibilità ai conducenti di autoveicoli.

Per tali motivi si chiede all’Amministrazione comunale di mantenere un canale di informazione con tali associazioni in modo che i prossimi fondi FESR 2014/2020 (vincolati all’ottimizzazione energetica) possano essere impiegati in modo più oculato, favorendo l’istallazione di corpi illuminanti LED “PC AMBRA” (a luce calda), che pur presentando lo stesso costo di quelli a Luce Fredda, emettono una scarsa quantità di luce blu e risultato compatibili con tutte le esigenze sociali, economiche e sanitarie analizzate.

Davide Rispoli- Portavoce

AL VIA LA CAMPAGNA ADESIONI PER IL 2017.

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Perchè aderire al Primo Movimento Civico di Potenza?

Ecco la sintesi delle motivazioni contenute nella prima presentazione che abbiamo tenuto in sede ma che porteremo anche in altri quartieri, centri di aggregazione, associazioni, scuole.

Se avete piacere a segnalarci un luogo dove poter tenere la nostra presentazione o per sapere di più, contattateci al nostro indirizzo [email protected] .

 

Sui beni comuni la IV tappa dei Percorsi di educazione civica.

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benicomuni24

Si discuterà di beni comuni e della proposta che, da tempo, sottoponiamo al Comune di Potenza di adottare anche nella nostra città un regolamento sull’amministrazione condivisa come promosso da Labsus .

Dopo l’audizione del Presidente Fierro in Commissione Consiliare del Comune qualcosa sembra muoversi . Il seminario di venerdì servirà anche a fare il punto della situazione con gli esponenti del Consiglio comunale, invitati a partecipare e a dare un contributo alla discussione.

All’incontro relazionerà Pasquale Bonasora, referente del Direttivo Labsus a cui sono affidate le pratiche relative all’approvazione del Regolamento comunale sui beni comuni.

Invitate inoltre a partecipare associazioni, comitati, circoli, imprenditori e cittadini attivi.

L’appuntamento è per venerdì 24 giugno alle ore 18.30 presso la nostra sede.

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