FESTA, COMUNITA’ E RITMI: IL NOSTRO SALUTO A SAN GERARDO.

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We Love Potenza apre la festa in onore del Santo Patrono della città, la cui statua di marmo è posta a pochi metri dalla sede sociale, con uno spettacolo-monologo affidato all’antropologo a “domicilio” Paolo Apolito.

Difatti sabato 28 Maggio, alle ore 18.30 sotto il muraglione noto ai potentini, il prof. Apolito inaugurerà un percorso di appuntamenti e seminari formativi che il Movimento ha inteso organizzare per lanciare un chiaro messaggio alla città: senza identità, spirito di comunità e coscienza civile non si fa molta strada.

Lo spettacolo prende lo spunto dal lavoro del docente dell’Università Roma Tre “Ritmi di Festa” in cui in forma narrativa e teatrale si presenta lo scopo del libro che è profondamente culturale ovvero arrivare anche a chi i libri non li legge o li legge poco.

Ma è soprattutto la festa al centro dello spettacolo poichè si discuterà dei ritmi tradizionali che contraddistinguono quelle popolari , della imminente sfilata dei turchi, di come la musicalità della nostra festa cittadina incide sul senso di comunità e di appartenenza di un popolo alla ricerca di una chiara identità.

Lo spettacolo si arricchirà anche delle ballate popolari proposte dal gruppo delle ragazze di  Iatrida che intermezzeranno i monologhi di Apolito con espressioni artistiche di corpo, danza e musicalità.

La manifestazione di sabato 28 maggio, annuncia il presidente di We Love Potenza Enzo Fierro, pur nello spirito della festa, è dedicata ad Agostino Carullo e Donato Gianfredi tra i protagonisti delle manifestazioni popolari potentine entrambi deceduti tragicamente nel corso di una rievocazione storica nell’ agosto del 2015.

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